Ramadan si sta avvicinando, è infatti previsto il suo inizio l’11 marzo 2024. Questo mese sacro per i musulmani di tutto il mondo è un periodo di riflessione, preghiera e rinnovamento dello spirito. Il digiuno dall’alba al tramonto, noto come Sawm, è solo uno degli aspetti del Ramadan che mira anche ad avvicinare la comunità e ricordare a ciascuno l’importanza della carità, della pazienza e della gratitudine.
Durante il Ramadan, uno degli obblighi più significativi per chi è fisicamente e finanziariamente capace, è il pagamento della Zakat, una forma di carità che gioca un ruolo cruciale nella redistribuzione della ricchezza e nell’assistenza ai bisognosi. Altrettanto fondamentale è la comprensione del Nisab, la soglia minima di ricchezza oltre la quale un musulmano diventa idoneo al pagamento della Zakat.
In Egitto, dove la fede e la pratica quotidiana sono strettamente intrecciate nella trama della società, il Ramadan assume un colore particolare. Le strade si animano con luci e decorazioni festose, mentre le famiglie e gli amici si riuniscono per l’Iftar, il pasto serale con cui si rompe il digiuno. Tuttavia, al di là della gioia delle celebrazioni, il Ramadan serve a ricordare ad ogni individuo le sue responsabilità nei confronti delle comunità meno fortunate.
Questo articolo esplorerà come la Zakat e il Nisab vengono calcolati e gestiti in Egitto, evidenziando l’importanza di queste pratiche nella creazione di una società più equa e compassionevole e cercando di dipingere un quadro completo di come il Ramadan e i suoi insegnamenti siano vissuti lungo il Nilo, fornendo una finestra sul cuore pulsante dell’Islam egiziano.
La Zakat
La ‘Zakat‘ è uno dei cinque pilastri dell’Islam ed è considerata un obbligo religioso per tutti i musulmani che soddisfano i criteri di ricchezza necessari, noti come Nisab. Si tratta di un modo per i musulmani di purificare le loro ricchezze condividendo una parte di esse con coloro che sono meno fortunati.
Il Nisab
Il ‘Nisab‘ è il valore minimo di ricchezza che un musulmano deve possedere per essere obbligato a pagare la Zakat. Questo valore è calcolato sulla base del valore dell’oro o dell’argento. In Egitto, così come in altri Paesi islamici, ci sono guide e calcolatori specifici che aiutano i fedeli a determinare se raggiungono il Nisab e, in tal caso, quanto dovrebbero pagare. Tradizionalmente, il Nisab è fissato a 85 grammi di oro o a un equivalente in argento (595 grammi) o in altri asset. Se la ricchezza posseduta supera il valore del Nisab per un calendario lunare completo (circa 354 giorni), allora è obbligatorio per il musulmano pagare la Zakat.
La Zakat in Egitto è gestita sia a livello individuale che attraverso organizzazioni islamiche e benefiche. Molte persone scelgono di pagare direttamente alle persone bisognose o attraverso moschee locali. Inoltre, ci sono fondazioni e organizzazioni caritatevoli registrate che raccolgono e distribuiscono la Zakat in modo ufficiale e strutturato.
È importante notare che, sebbene il principio della Zakat sia universale nell’Islam, l’applicazione pratica e le specifiche possono variare leggermente da un Paese all’altro a causa di differenze nelle interpretazioni giuridiche islamiche, nei valori del Nisab e nelle necessità locali.
In Egitto, come in molti altri Paesi, i valori di mercato correnti dell’oro e dell’argento sono utilizzati per calcolare il Nisab.
Facciamo un esempio: se il prezzo al grammo dell’oro è di 1000 EGP (Egizian Pound), il Nisab basato sull’oro sarebbe 85 grammi x 1000 EGP = 85.000 EGP. Se una persona possiede ricchezza (in contanti, oro, argento, merci commerciali, ecc.) superiore a questo valore per un anno lunare intero, deve pagare la Zakat.
La percentuale richiesta per la Zakat è del 2,5% della ricchezza totale che supera il Nisab. Questo significa che, se dopo aver calcolato il tuo Nisab scopri di essere sopra la soglia, dovrai dare il 2,5% di quella ricchezza come Zakat ma tieni conto che le condizioni economiche e i tassi di inflazione possono influenzare il valore del Nisab di anno in anno, quindi è importante controllare regolarmente queste informazioni per garantire che il proprio calcolo della Zakat sia accurato.
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